Bologna. Elezioni Comunali e Ciclabilità
Bologna si appresta al voto. Siamo arrivati, in questo venerdì 13 maggio, all’ultima giornata di campagna elettorale. Molte parole sono state spese sulla ciclabilità bolognese, su come incrementarla e sostenerla, sulle pedonalizzazioni e sull’accessibilità ai mezzi a motore nel centro storico. Molte parole sono state spese a proposito, e più che altro i ciclisti bolognesi vorrebbero finalmente vedere un sindaco capace di osare, capace di creare un migliore sistema di mobilità urbana, dove il trasporto pubblico sappia ben integrarsi con gli spostamenti in bicicletta. Intermodalità della mobilità sostenibile con il sistema ferroviario, per migliorare gli spostamenti dalla provincia verso l’area metropolitana bolognese, ma anche un migliore e più dinamico sistema di bike-sharing, maggiori rastrelliere per il parcheggio delle biciclette e naturalmente rivedere completamente il sistema di ciclabili, troppo spesso ridotte a mere opere d’arte minimali, con lunghe linee tracciate con superficialità lungo i marciapiedi della città. Molti sono i potenziali ciclisti a Bologna, che vorrebbero abbandonare l’automobile per abbracciare un mezzo di trasporto, come la bicicletta, economico, pulito e silenzioso. Maggiore sicurezza, incentivi per le aziende i cui dipendenti utilizzano la bicicletta per andare a lavoro. Molto c’è da fare, in una città che per sua conformazione sembra essersi modellata nel tempo per favorire gli spostamenti in bicicletta.
Una città che sappia tutelare il diritto alla mobilità e che si muova nella direzione di una buona integrazione fra pedoni, ciclisti e mezzo pubblico, disincentivando per contro gli spostamenti a motore, potrà essere una città maggiormente vivibile, una città europea e moderna come Bologna meriterebbe di essere.
Per chiunque abbia voglia di sapere cosa ne pensano i candidati sindaco sul tema della ciclo-mobilità invito i lettori a consultare il sito della Consulta della Bicicletta di Bologna e Provincia, dove sono state poste alcune domande su come i candidati intendano favorire gli spostamenti in bicicletta